Provocazioni dal Nord, una grossa bugia(Corea Vs. USA)

La provocante e pericolosa natura dei test di una guerra nucleare contro la Repubblica Democratica Popolare di Corea

Tradotto dal Rodong Sinmun – 25 Marzo 2013 
Pace o Guerra? La Penisola Coreana pone una seria domanda sul momento in cui miliardi di persone in tutto il mondo si troveranno al bivio tra la vita e la morte. Le autorità statunitensi stanno cercando di velare la natura provocante e aggressiva delle prove militari Key Resolve e Foul Eagle con le parole “esercitazioni annuali” e “esercitazioni difensive”. Ma essi non possono né persuadere gli altri né nascondere il loro schema criminale. Ci sono molti casi in tutto il mondo in cui delle esercitazioni militari sono sfociate in guerra vera nel passato. Nessuno può garantire che le “annuali” manovre di guerra degli imperialisti statunitensi e dei loro guerrafondai sud-coreani non sfoceranno in una vera guerra. E’, quindi, assurdo che le forze statunitensi dicano che ciò è fuori questione perché esse sono “esercitazioni difensive”.
Key Resolve e Foul Eagle sono test di una guerra nucleare contro il Nord, che si sono intensificate con lo sviluppo degli armamenti nucleari in passato. Attraverso le esercitazioni militari congiunte, gli Stati Uniti e i loro fantocci sud-coreani hanno affinato la loro capacità di attacchi preventivi contro siti strategici e punti chiave della nostra Repubblica mentre fanno controlli e perfezionano in generale come dispiegare prontamente le loro forze nella Penisola Coreana e prendere il sopravvento nelle operazioni. Secondo i dati disponibili, l’esercitazione militare congiunta Foul Eagle coinvolge le forze di aggressione imperialiste americane presenti sul mare con 10.000 uomini e l’esercito-fantoccio sud-coreano forte di centinaia di migliaia di soldati, nel periodo tra l’1 Marzo e il 30 Aprile; a Key Resolve partecipano forze imperialiste statunitensi di 3500 uomini più 10.000 uomini dell’esercito-fantoccio. In particolare, al gioco di guerra hanno partecipato i bombardieri strategici “B-52″ e altri strumenti di attacco nucleare nel periodo che va dall’11 al 21 Marzo.
Il contenuto delle attuali esercitazioni militari svela la loro natura aggressiva. Adesso, esercitazioni di attacco nucleare tridimensionale contro la nostra Repubblica stanno avvenendo nell’aria, sulla terra e nei mari della Corea del Sud. Gli Stati Uniti, che hanno spostato il centro strategico per la dominazione mondiale nella regione dell’Asia e del Pacifico, hanno come loro primo obiettivo l’assimilazione dell’intera Corea nel tentativo di assicurare una testa di ponte per l’avanzata verso l’Eurasia e stanno facendo sforzi per cercare una via di uscita dalla loro seria crisi economica interna provocando una Seconda Guerra di Corea.
Queste sono le mire aggressive seguite dagli Stati Uniti. Il nostro popolo ama la pace. Ma gli imperialisti statunitensi stanno cercando di soffocare la nostra Repubblica con una stretta di forza. Sotto questa condizione, il nostro intero esercito e il popolo si stanno mostrando un tutt’uno per spazzare via gli aggressori, carichi dell’inesauribile forza del Songun, così che non un solo loro uomo possa sopravvivere per firmare un documento di resa.

Pae Kum Hui

Provocazioni dal Nord, una grossa bugia
Tradotto dal Rodong Sinmun – 23 Marzo 2013

L’accrescersi della tensione in Korea è attribuita dagli Stati Uniti d’America e dai loro lacché sud-coreani alle incessanti “provocazioni” dal Nord. Essi trovano anche una scusa per i loro deliranti sforzi bellici dalle intensificate “provocazioni” da parte di qualcuno. Poco tempo fa, il comandante delle forze statunitensi nel Pacifico ha bollato le nostre contromisure autodifensive come causa della più grande inquietudine nel mondo e ha avviato i preparativi contro una possibile emergenza. Nel frattempo, il comandante del comando strategico statunitense ha descritto in nostro test nucleare sotterraneo come una minaccia, rivelando il suo malvagio piano di rafforzamento del loro sistema BMD. Insistendo sullo stesso tono con i caporioni americani, i capi delle autorità militari-fantoccio e persino il Primo Ministro-fantoccio, visitando alcune aree sulla linea del fronte, hanno parlato di “rappresaglie” e “punizioni dieci volte più forti”.
Come abbiamo già dichiarato numerose volte, il lancio del nostro satellite e la costruzione di un nostro proprio deterrente nucleare non deve essere contestato da nessuno. E’ un esercizio dei nostri diritti alla sovranità, e un giustificabile atto per difendere i supremi interessi della nazione e aprire un’ampia via per lo sviluppo indipendente della nazione. La loro protesta circa le “provocazioni dal Nord” è una bugia per giustificare il permanere della presenza delle truppe statunitensi nella Corea del Sud e un pretesto per camuffare il loro sporco tentativo di un attacco armato contro il Nord. Inoltre, il loro tentativo di formare un gruppo congiunto di combattimento e intensificare la funzione del Comando delle Nazioni Unite serve completamente ad un solo proposito: conservare la presenza dell’Esercito degli Stati Uniti in Corea del Sud il più a lungo possibile. La realtà svela la bugia dei rumorosi avvisi degli Stati Uniti circa le “provocazioni dal Nord”.

Un Jong Chol

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